La stilista romana ha portato sulla passerella newyorkese una serie di capi realizzati con tessuti adatti ai climi più rigidi, come camoscio, raso e velluto, e con una palette di colori che spazia tra bianco, fucsia, verde acqua, verde oliva, rosa pesca, verde lime e rosso porpora.
I volumi sono ampi con forme a palloncino che rappresentano il messaggero del cielo e prestano un cenno alla silhouette iconica del 1950, come spiegato da Francesca con abbottonature che evidenziano la silhouette.
Gli abiti hanno in vita fusciacche colorate, spesso presentano spacchi profondi, hanno lunghezze che spaziano tra il midi e il maxi e sono arricchiti da grandi fiocchi e strascichi.
Le t-shirt sono impreziosite da stampe, il tema della mongolfiera è il leitmotiv della collezione, o da disegni realizzati con cristalli swarovski, i pantaloni sono ampi e dallo stile tailleur, le gonne abbinate a camicie.
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