in un inedito scenario realizzato all'interno della Rotonda della Besana di Milano, che ha visto i modelli sfilare accompagnata dalle note jazz al pianoforte di Raphael Gualazzi.
Corneliani ha portato in passerella una collezione che si è discostata dai canoni tradizionali della moda maschile, presentando capi dall'eleganza fresca e rilassata e in grado di rispondere alle molteplici esigenze dell'uomo contemporaneo che vive nelle moderne metropoli.
Capi adatti a più di una occasione e a molte fasce d'età, per un gentleman dall'eleganza sobria che celebra il connubio tra il mood streetwear e il sartoriale.
Tutto ha una taglia in più per essere comodo: la giacca, a tre bottoni dal taglio sartoriale e dagli stretti rever, non stringe il corpo, ma si allarga sulla vita ed è abbinata ad ampi pantaloni drappeggiati sulla scarpa o a morbidi morbidi baggy pants più corti con risvolto alla caviglia.
La gamma della maglieria è composta da cardigan, polo, pullover e felpe dalle linee morbide e declinati nei colori della collezione, mentre t-shirt in leggero cachemere presentano grafiche tribali in varie colorazioni mentre a contrasto con i pantaloni bianchi sono abbinate magliette in morbida pelle nera.
La palette dei colori spazia principalmente su tonalità chiare e polverose, bianco, panna, perla, azzurro, verde salvia, con nero e marrone posizionati sui completi più classici e rigorosi.
Per gli accessori, borsoni da viaggio in tessuto jacquard blu e bianco, borsoni in ottoman con zip, cartelle porta documenti in pelle, foulard, scarpe da tennis stringate, morbide slip scamosciate e sandali intrecciati in pelle bianca o nera portati sempre senza calze dal sapore bohémien.
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