Sulla passerella newyorchese Desigual ha portato una collezione ispirata alla solarità di Barcellona e composta da una serie di capi resi più audaci dai look eclettici di Misha Janette e dalla messa in scena pop creata da Lauro Samblás, dove i giochi di sovrapposizioni sono il leitmotiv di un perfetto stile mood street arricchito da tocchi grunge come spiegato da Misha: "È una collezione ricca di energia, che contiene però anche degli elementi grunge, è un happy grunge! La vedo indossata da una ragazza di città che non ha paura di osare e di portare tanto colore".
Tutto è sovrapposto: le t-shirt sono sopra le camicie, i bikini sotto maglie a rete, le lunghe maglie sono legate in vita o sulle spalle a mò di strascico o mantellina, le canotte sono indossate su abitini a righe trasparenti, le gonne midi e i jeans presentano ricami patchwork, le camicie lunghe sono portate come abiti da sera.
La tavolozza dei colori mostra un piccolo cambio di direzione rispetto a quanto ci aveva abituali Desigual nelle precedenti stagioni: meno colori forti e stampe dirompenti ma maggior uso di fantasie navy e floreali dove uno stile bon-ton composto da tonalità romantiche di bianco, azzurro e rosa pastello è mixato a inserti di arancione, giallo limone e nero.
La gamma degli accessori è composta da scarpe sportive, borse a tracolla, cuffie alle orecchie, fasce a fiori e da copricapi che ricordano quelli delle civiltà inca e atzeca, o che vengono proposti nella versione di elaborati turbanti o in quella più sbarazzina di fascia per capelli con cresta piumata centrale che rappresentano il vezzo della collezione.
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