In passerella una serie di capi sportwear che rievocano le atmosfere anni '90, capi all'insegna della vestibilità e del confort dove materiali come jersey, nylon e denim sono rielaborati con multitexture e inserti patchwork.
Nell'occasione presentata anche una collezione facewear dal titolo "Posh Crusty, Bored Protest, Confused Unity" realizzata in collaborazione con Luke Brooks e James Buck, fondatori di Rottingdean Bazaar, dove bandiere di vari paesi europei tagliuzzate sono sul volto dei modelli a rievocare i fans del calcio e la loro tradizione nel dipingersi il volto con i colori del proprio team.
Lo sportwear viene reinventato: i capi sono composti da parti di tessuto di almeno tre colori che creano giochi di asimmetrie pur rispettando la simmetria dei tagli, il denim di giubbotti e jeans mostra file di bottoni al posto delle cuciture o è tutto tagliuzzato, la maglieria è asimmetrica nelle lunghezze.
E ancora, salopette e pantaloni da sci, pantaloni attilati in morbida spugna, lupetti pesca sono indossati sotto le camicie, e felpe e pantaloni da jogging mostrano i marchi di grandi case modificati nelle lettere.
La tavolozza dei colori della collezione collezione uomo Fall Winter 2017-2018 di Christopher Shannon è composta da bianco, nero, giallo, rosso, rosa pesca, blu marina e azzurro mentre i materiali principalmente utilizzati sono denim, lana, cotone, nylon, jersey e pelle.
La gamma degli accessori vede ai piedi dell'uomo Christopher Shannon calzature stringate realizzate in partnership con Hitec, guanti in pile nero e la linea facewear in collaborazione con Rottingdean Bazaar.
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