Per la collezione donna AI 2016-2017, il giovane stilista di origine aquilana, traccia un universo femminile che tocca tutte le corde dell’estetica, presentando in passerella donne volitive, decise e appassionate.
Differenti a ogni frame, la tutte hanno un comune denominatore: il Capannolo’s touch, fatto di couture geometrica, di tessuti preziosi, di essenzialità rigorosa.
Gianluca Capannolo ricodifica l’appeal maschile, tratteggiando una nuova uniforme nei toni del khaki e del blu. L’army non è mai stato così attuale come nel trench ipergrafico a uovo o nei military coats frangiati a mano.
Il daywear mescola tessuti di haute couture alla maglieria, la pelliccia eco dei cappotti si contrappone alla mongolia e al kidassia degli accessori. La sera si riverbera negli jaquard a effetto damier e nelle sete martellate, nel broccato dei pantaloni e negli sprazzi di arancio e di fucsia.
A sottolineare questa fashion screenplay ci sono i tweed in colori esclusivi lavorati a effetto tricot, i double bicolore , i tessuti effetto maglia. I bottoni gioiello, le maxi sfere e i grandi alamari illuminano il rigore geometrico dei capi, dove a ogni forma corrisponde un colore: il quadrato è blu, il cerchio è khaki, il cono è rosso/fucsia, il trapezio è in bianco e nero.
Nessun commento:
Posta un commento