Il designer castigliano-francese ha infatti presentato abiti lunghissimi e spesso attilati, abiti da sera dalle gonne ampie e abiti da cocktail corti ricchi di fantasie esotiche, con immagini floreali e di uccelli a realizzare un vero e proprio jungle style disegnato personalmente dallo stilista.
Il tubino e i mini abiti mostrano scolli a V, i pantaloni sono diritti e a sigaretta, mentre mini short sono mostrati sotto caftani portati semi aperti e dalle lunghe abbottonature, le stesse file di bottoni che ritroviamo ad ornare i lunghi abiti da sera dal taglio asimmetrico e dal lungo spacco.
Lunghi spacchi e profonde scollature mettono in risalto le curve mentre applicazioni floreali e ricami preziosi composti da cristalli e paillettes sono applicati sui capi in punti strategici o per valorizzare il look o per evidenziare il punto vita.
Nella collezione Julien ha impiegato principalmente materiali leggeri e quasi eterei come lino, seta, organza, pizzo, crepe, lurex e paillettes che avvolgono morbidamente ed evidenziano il corpo femminile.
La tavolozza dei colori è ricca e variegata e spazia attraverso nero, blu elettrico, blu scuro, viola in varie tonalità, fucsiaq, turchese, rosso, magenta, rosa, giallo acido e bianco.
La gamma degli accessori è composta da sandali aperti e décolleté nere con tacco a spillo, cinture a vita alta dalla fibbia gioiello o ornate di rivetti, alti bracciali in legno e metallo e accessori per capelli con ali.
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