Sara Arai, fondatrice e designer del marchio, ha voluto ancora una volta portare lo spirito d'oriente nella sua collezione per esprimere la connessione fra la cultura tradizionale e il futuro passando il mondo attuale della moda visto con occhi nuovi.
Sulla passerella realizzata in un cinema, la stilista ha quindi portato capi dallo stile minimal, dalla silhouette rilassata, dalle linee morbide e ricchi di elementi dal sapore tradizionale giapponese, con forme che ricordano il kimono ma rielaborate in chiave moderna e attuale.
Anche nei tessuti e nelle stampe floreali che decorano i capi la stilista ha attinto a piene mani dalla cultura giapponese in un ben riuscito incontro tra passato e presente che si fa femminile e seducente quando integra giochi di trasparenze.
La tavolozza dei colori è basata principalmente su nero, bianco, blu petrolio e rosso, con quest'ultimo declinato nelle sue varie tonalità fino a diventare rosa.
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