La stilista turca, che vanta agli esordi collaborazioni con Dolce e Gabbana e Dsquared2, ha infatti preso ispirazione dalle forme geometriche e prismatiche della mappe topografiche e altimetriche della
zona teatro dell'impresa della scalatrice basca andando a realizzare abiti dai tagli netti e con aperture triangolari o trapezoidali a mostrare la pelle.
I materiali impiegati per la collezione vedono la presenza di tessuti semitrasparenti e traslucidi come il raso dyemagical e la seta lavata a mano che vanno a realizzare giochi di luci a contrasto o tessuti tecnici in micro fibra traspirante che compongono abiti neri, veri e propri must have della collezione, che ben si adattano ai cambiamenti climatici della stagione estiva.
La palette dei colori, oltre all'immancabile classico nero, spazia attraverso le tonalità calde di beige, marrone, grigio tortora e verde illuminate dai riflessi metallici dei tessuti e delle allacciature
La gamma degli accessori è composta da sabot neri e beige con o senza plateau ornati di allacciature simili ai lacci degli scarponi da montagna, e fibbie triangolari in nichel satinato ispirate ai moschettoni da arrampicata utilizzate sia per le cinture che come dettagli ad impreziosire i capi o come elemento gioiello applicato alle cerniere del marchio YKK Excella El-Mix utilizzate sui capi.
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