La stilista toscana, che nella kermesse moscovita è stata premiata all’interno dell'evento “Moda Topical” per l’impegno di portare il Made in Italy nel mondo,
ha voluto nella sua collezione dare un volto ed un corpo alla tanto desiderata Beatrice, vestendola di abiti che raccontano tutto l’amore provato dal poeta fiorentino verso la propria amata, un sentimento così intenso che lui stesso, giunto al termine del suo viaggio, lo esprime con parole sublimi:
"L'amor che move il sole e l'altre stelle" (Paradiso XXXIII, 145).
In passerella Antonella Rossi ha portato capi eterei, caratterizzati da influenze anni 30' e anni 70', di grande leggerezza, ricchi di trasparenze che mettono in evidenza le forme e la silhouette femminile in un gioco di seduzione che non scade mai nella volgarità e nell'ostentazione.
Protagonista principale della collezione è la fantasia floreale: lo troviamo sia nelle stampe su raso e seta che sotto forma di applicazioni di ricami e di luminosi cristalli Swarovski a impreziosire e a rendere scintillanti i capi.
Pizzi e ricami realizzano look inediti in abbinamento a materiali preziosi e raffinati come seta, georgette, crêpe georgette, organza e plissè tutti rigorosamente all'insegna del Made in Italy.
Come da tradizione per i défilé di alta moda, ha concluso la sfilata di Antonella Rossi la sposa: dolcissima in un abito di seta e organza con guanti bianchi a impersonificare l'eleganza e il perfetto stile italiano.
La palette dei colori spazia attraverso tonalità femminili come crema, rosa e lilla, per poi arrivare a colori più forti come prugna e nero per i capi da sera all'insegna della seduzione.
La gamma degli accessori ha mostrato sulle teste delle modelle decorazioni e velette dal sapore vintage che rendono più frizzante la collezione Antonella Rossi e regalano tocchi di leggerezza e di femminilità.
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