Silvia Venturini Fendi ha mostrato capi destrutturati con le silhouette che scivolano sul corpo, polo a manica corta abbinate a pantaloni slim con riga centrale o ad ampi bermuda in pelle, giacche sottili con tagli rigorosi indossate con pantaloni da jogging in jersey spugnoso misto seta: il tutto è
rielaborato con volumi e tessuti nuovi.
La scelta materica impiegata nella collezione uomo primavera estate 2016 Fendi spazia tra seta, cotone, jersey, denim, pelle, suede e lurex ma nulla è ciò che sembra: il caban di pitone è in realtà tessuto tecnico lavorato con spalmature, il classico tessuto gommato giallo è invece un capo in pelle reversibile all'interno a tre colori, il soprabito di tweed è in cotone stampato con i pixel che formano un effetto granito, la tuta in felpa è di seta-cupro a effetto jersey.
La pelle è morbida e trattata per ottenere effetto liquido, le tasche dei blazer hanno bordi evidenziati da impunture di punti metallici, la maglia mostra effetti laminati, il lino è invecchiato ad arte e bucherellato a mano con un effetto di pizzo.
La tavolozza dei colori mostra tonalità pacate che spaziano dal grigio al nero passando atraverso il blu e dal fango al mattone.
La gamma degli accessori della collezione uomo primavera estate 2016 Fendi è composta scarpe utility stringate o slip on scamosciate o in tela di color grigio, nero, blu, fango, mattone e azzurro con spessa suola in gomma a carrarmato nera o colore a contrasto, borse shopper o l'iconico zaino Fendi con charms divertenti proposto in versione maxi o micro da portare a mano, borse in cuoio con punti metallici, visiere in pelle o in rettile.
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